mi spiace dipingere le copertine dei Tacquini in cui scrivo![]() | Forest Bathing è il termine internazionale di un attività multidisciplinare, multisensoriale e multivalente che è Biofilia, prevenzione e movimento Il termine viene dalla traduzione anglofona di "Shinrin-Yoku" che esprime "il godere appieno dei benefici dell'atmosfera della foresta uniti all'elemento acqua" ed è stato coniato in Giappone nel 1982 da M.Tomohide Akiyama, allora direttore dell’Ente forestale. Shinrin vuol dire “foresta” e Yoku vuol dire “bagno” e significa immergersi nell'atmosfera della foresta, farne esperienza attraverso tutti e cinque i sensi. Non è una forma di esercizio fisico, un'escursione o una variante del jogging: consiste semplicemente nell'entrare in contatto con la Natura, nel connettersi ad essa attraverso le sensazioni fisiche. Sono molti i benefici della pratica corretta del Forest Bathing, come dimostrato scientificamente. Oltre ai vantaggi psicologici e mentali di un immersione in un ambiente naturale, la ricerca scientifica sta dimostrando diversi benefici fisiologici che si esplicano sull’apparato respiratorio, l’apparato cardiovascolare e il sistema immunitario. | ||||
Shinrin 森林 Yoku 浴 | |||||
I principali benefici rilevati dopo una pratica di almeno alcune ore in aree forestali idonee, ben documentato dai tanti testi italiani e internazionali pubblicati, sono:
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Qui vi propongo alcuni video fatti durante le camminate nei boschi nel Sentiero Viandante, nell'immersione e nell'esperienza dei 5 sensi | |||||
18 Agosto 2020" il silenzio, si può anche osservare " | |||||
ho ripreso una poesia che scrissi il 10 Novembre 2019 "Respiro e silenziosi fanno compagniasostengo il cammino..... aprono una porta"22 Maggio 2022 | "Per il Buddismo zen le scritture più importanti sono racchiuse nei paesaggi, e la natura è il vero testo sacro. Vi risiedono gli spiriti, che si trovano negli alberi, nelle pietre, nella brezza, nel ruscello, nella cascata. Tali entità si chiamano Kami, ne esistono milioni e milioni e possono trovarsi ovunque, in natura; così i luoghi in cui dimorano gli dèi possono diventare luoghi di culto. Non è insolito, in Giappone, imbattersi in persone che pregano nella foresta."( da Shinrin-Yoku IMMERGERSI NEI BOSCHI di Qing Li ) i Kodama - da "La principessa Mononoke" di H.Miyazaki | ||||
25 Giugno 2022" acqua che scorre ... nel ciclo della vita " | |||||
L'acqua, anche nella manifestazione del fiume, è un elemento molto importante nella pratica dello Shinrin-Yoku | |||||
una naturale doccia di ionida “La terapia segreta degli alberi” di M.Mencagli - M.NieriCon l'espressione << ionizzazione dell'aria >> si intende la quantità e la qualità delle particelle cariche elettricamente presenti nell'atmosfera. …. l'80-85 % delle particelle ioniche entra nel corpo attraverso la pelle e solo il restante 15-20 % attraverso le vie respiratorie. Dove ci sono masse d'acqua in movimento c'è sempre ionizzazione negativa, maggiore è l'energia cinetica con cui una massa d'acqua si infrange su un corpo solido o si disperde nell'aria, più cospicua ed efficace sarà la produzione di ioni. In prima approssimazione, si può dire che molti degli ambienti forestali idonei alla pratica del Forest Bathing hanno anche un sufficiente livello di ionizzazione dell'aria, con prevalenza di ioni negativi su quelli positivi da “Manuale di Terapia Forestale” di Mirco TugnoliGli ioni sono particelle cariche di elettricità che si trovano sospese nell'aria. Possono avere carica positiva o carica negativa. Poichè la superficie terrestre è dotata prevalentemente di carica negativa essa tende ad attrarre i piccoli ioni positivi e a respingere quelli negativi.... --- Nei boschi, rispetto agli ambienti rurali o agli spazi aperti, il contenuto complessivo di ioni è quasi uguale ma il rapporto si rovescia nettamente a favore degli ioni negativi. In corrispondenza di corsi d'acqua in movimento ( fiumi, ruscelli, ma soprattutto cascate ) la quantità di ioni caricati negativamente può aumentare anche di dieci volte rispetto alle foreste e di circa venti volte rispetto agli ambienti rurali e agli spazi aperti privi di inquinanti prima di un temporale... … La pratica della terapia forestale, soprattutto se effettuata in un bosco magari in prossimità di un fiume o di un ruscello, permette di respirare molti ioni negativi consentendo all'organismo di rinvigorirsi e di conseguire un prezioso stato di benessere. | |||||
Effetto BIOFILIAdi CLEMENS G.ARVAY | ![]() | ||||
Le piante comunicano direttamente con il nostro sistema immunitario e il nostro inconscio, senza doverle nemmeno toccare, tanto meno ingerirle. Questa affascinante interazione fra uomo e pianta, di cui solo ora la scienza sta gradualmente cominciando a rendersi conto, riveste una grande importanza per la medicina e la psicoterapia, in quanto ci mantiene sani a livello sia fisico che psichico e previene le malattie.... Ci guariscono mediante una comunicazione biologica che il nostro sistema immunitario e il nostro inconscio sono in grado di capire. …. le piante non hanno un linguaggio verbale e neppure organi vitali con i quali emettere suoni come fanno i cani. Un rinomato dizionario di psicologia definisce la comunicazione come trasmissione di informazioni fra un mittente e un destinatario.... E si tratta di qualcosa che le piante sanno fare in modo addirittura eccellente. Il sistema immunitario, che è in grado di percepire, comunicare e agire, e che agli attuali risultati della ricerca si rivela sempre più un organo di senso, è talmente complesso ed enigmatico.... Nel bosco il sistema immunitario dell'uomo, capace di comunicare, si imbatte nelle piante, anch'esse dotate di facoltà comunicative. Come potete immaginare, quest'incontro non è privo di conseguenze. La potenzialità in termini di salute che risulta da quest'incontro è talmente grande che nel 2012 in alcune università giapponesi è stato istituito un apposito ramo di ricerca medica, denominato “Forest Medicine” o “medicina forestale”. Quando inspirate l'aria in un bosco, respirate un cocktail di sostanze bioattive rilasciate dalle piante. Fra queste sostanze vi sono anche i terpeni. Mentre camminiamo nel bosco, entriamo in contatto soprattutto con i terpeni della comunicazione fra le piante, che sono gassosi, e li assimiliamo in parte attraverso la pelle, ma principalmente attraverso i polmoni. I terpeni presenti nell'aria provengono dalle foglie e dagli aghi degli alberi, promanano dal tronco e dalla spessa corteccia di alcuni alberi, e vengono rilasciati anche da arbusti, erbe e cespugli del sottobosco, come pure da funghi, muschi e felci...... Quando cammino in un bosco, ho la sensazione di immergermi in un enorme organismo che respira e comunica con me. Io stesso ne faccio quindi parte, e respiro e comunico a mia volta con il bosco. | |||||